Presentazione
Durata
dal 9 Marzo 2025 al 31 Marzo 2025
Descrizione del progetto
Il progetto verte sulla solidarietà. Il problema individuato è la necessità di contrastare ogni forma di violenza, odio, intolleranza, esclusione, discriminazione, pregiudizio, razzismo e xenofobia. Affronta inoltre la questione dell’integrazione dei migranti e dei rifugiati, aiutandoli a superare il senso di disorientamento in una nuova cultura e facilitandone l’inserimento nella comunità.
Il progetto si propone di rispondere ai bisogni e ai problemi presenti nella comunità attraverso l’integrazione tra apprendimento e servizio. Nello specifico, favorisce l’inserimento dei migranti nella comunità e l’apprendimento della lingua italiana. Promuove inoltre una cultura della cura, intesa come rispetto, amore, solidarietà, aiuto, vicinanza, accoglienza e condivisione, in contrapposizione all’indifferenza.
Le discipline coinvolte nel progetto, anche in un’ottica interdisciplinare, sono:
Educazione civica: promuovere la cittadinanza attiva e responsabile; sviluppare consapevolezza critica verso stereotipi, pregiudizi e discriminazioni; favorire l’empatia e il rispetto delle differenze culturali.
Italiano: analizzare testi letterari, articoli e testimonianze sul razzismo; sviluppare capacità argomentative e di scrittura riflessiva; stimolare il pensiero critico attraverso il confronto di punti di vista.
Francese: comprendere messaggi e informazioni orali, legata all’ascolto di testimonianze in lingua francese, specialmente considerando le origini di alcuni migranti; comprendere brevi articoli, estratti di opere di autori della letteratura francofona relativi ai temi del progetto (solidarietà, diritti umani, migrazione, antirazzismo) in lingua francese, per ampliare la prospettiva e il lessico specifico; produrre testi scritti, come parte delle campagne di sensibilizzazione, ad esempio, testi per video, murales, decorazioni di panchine a tema antirazzismo in lingua francese.
Storia e geografia: approfondire le radici storiche del razzismo e dei movimenti antirazzisti; esaminare fenomeni migratori e dinamiche interculturali.
Scienze: comprendere i meccanismi cognitivi alla base dei pregiudizi; esplorare l’impatto del razzismo sulla salute mentale e sul benessere sociale.
Arte e tecnologia: creare campagne di sensibilizzazione (video, podcast, murales, mostre fotografiche); utilizzare strumenti digitali per diffondere messaggi inclusivi.
Competenze trasversali: capacità di lavorare in team, capacità di prendere decisioni.
Obiettivi
L'obiettivo generale del progetto è promuovere e sensibilizzare all'integrazione interculturale e all'educazione alla solidarietà. Nello specifico, il progetto intende:
Attuare percorsi di integrazione e dare voce ai migranti, rendendo gli spazi educativi luoghi di condivisione e scambio.
Promuovere un apprendimento che scaturisca da un servizio alla comunità.
Offrire l'opportunità di guardare il mondo dei migranti con occhi diversi, favorendo lo sviluppo di una cittadinanza europea e globale.
Favorire lo sviluppo di processi di apprendimento significativo.
Formare gli alunni alla responsabilità sociale e democratica.
Favorire la crescita individuale e l'inclusione sociale attraverso la collaborazione, la condivisione di esperienze e l'accettazione delle culture 'altre'.
La competenza-chiave perseguita trae spunto dal motto di Don Milani "I care", che pone al centro l'educazione a prendersi cura degli altri e della realtà. Questo significa sviluppare la capacità di assunzione di responsabilità e di migliorare la qualità di vita delle persone e dell'ambiente, promuovendo la cura come opposto all'indifferenza, e come espressione di rispetto, amore, solidarietà, aiuto, vicinanza, accoglienza e condivisione.
Luogo
Via San Giovanni, 50 - Cap 80030 – Scisciano (Na)
Referenti
Personale scolastico
In collaborazione con
I referenti del progetto sono le Prof.sse Maria Marino, Filomena Vaia e Patrizia Di Gennaro.
Il progetto coinvolge anche l'Associazione Ya Basta! e la Rete Vesuviana Solidale come partner sul territorio
Partecipanti
I destinatari del progetto sono gli alunni delle classi terze della scuola secondaria di I grado